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La Casa di riposo “Comm. A. Michelazzo” nacque nell’anno 1936 quando il Commendatore Albano Michelazzo, a proprie spese, decise l’edificazione dello stabile e l’arredo dei suoi interni, allo scopo di utilizzarlo come “Casa di riposo per poveri ed indigenti inabili del Comune”.

Il comm. Michelazzo, nato a Sossano nel 1886, è cresciuto in una famiglia di misere condizioni. Tuttavia, nel corso della prima guerra mondiale, grazie al commercio di tessuti provenienti dall’estero, divenne uno degli uomini più ricchi del Vicentino (proprietario, tra l’altro, dei famosi “Magazzini Dal Monte”). Ciò che lo ha contraddistinto sempre è stata una grande generosità, unita a modestia ed equità, sia verso conoscenti che sconosciuti bisognosi.

In particolare durante la seconda guerra mondiale, mentre era podestà del Comune di Sossano, ha aiutato con altri sossanesi varie persone ebree e a suo nome sono stati piantati 5 alberi nella Foresta di Gerusalemme. Dalla lettera spedita dalla Svizzera (datata agosto 1945) “… non ci sono ignoti tutti i pericoli ai quali siete andato incontro con spirito altruistico per soccorrerci quando il soccorrerci poteva costare la vita; sappiamo anche quanti insulti avete subito … conosciamo quali sono stati i Suoi sacrifici finanziari per numerosi internati. La Sua continua generosità ha dato a molte vite umane la possibilità di vivere, di curarsi, di avere ancora speranza nell’avvenire …” (seguono 9 firme).

Durante la guerra l’edificio fu occupato dalle Brigate Nere e dai Tedeschi. Il giorno della Liberazione molti degli oggetti di valore furono rubati.

La Casa di Riposo riaprì qualche anno dopo, grazie al Comune di Sossano che acquistò il necessario.

È stata riconosciuta giuridicamente Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza (IPAB) con delibera del Consiglio Regionale del Veneto n° 836 del 28/06/1979 con cui veniva approvato anche il relativo Statuto.

Nel corso degli anni la Struttura, pur mantenendo fede a quell’originario spirito di accoglienza del suo Fondatore, si è pienamente inserita nel più ampio sistema di offerta dei Servizi Socio- Sanitari presenti nel territorio dell’Az. ULSS 8 “Berica”, ed oggi  si propone come Residenza sia per persone anziane autosufficienti che per persone non autosufficienti.